Starfield, nuovo aggiornamento in arrivo: 60 FPS su Xbox Series X!

Starfield sta per ricevere un nuovo grosso aggiornamento, che farà felici soprattutto gli utenti Xbox Series X: sarà infatti possibile superare il limite di 30 FPS. Ci saranno varie modalità:

  • Frame rate completamente sbloccato. Sarà disponibile solo se la console è collegata a display che supportano il refresh variabile (VRR).
  • 40 FPS. Anche questo disponibile solo in presenza di display VRR - in effetti sarà il loro nuovo default.
  • 60 FPS. L’unica vera alternativa ai 30 FPS per chi non ha un display VRR.

Bethesda spiega che a ogni target di framerate l’utente potrà specificare se dare la priorità alle prestazioni o la qualità grafica; il gioco adatterà quindi le varie impostazioni facendo i dovuti compromessi in base alla preferenza del giocatore. In altre parole, se si dà la priorità alla qualità è più probabile che si sarà qualche calo di framerate, specialmente nelle fasi più concitate di un combattimento. Da notare che quando si impostano i 60 FPS Bethesda consiglia di dare priorità alle prestazioni.

Xbox Showcase, ecco la data ufficiale!

Il prossimo Xbox Game Showcase si terrà il 19 giugno alle 19:00 (ore italiane): l’ha confermato qualche ora fa Microsoft. L’evento si potrà seguire di persona oppure in streaming, sui canali social ufficiali del brand, in oltre trenta lingue. Si tratterà di uno Showcase per certi versi storico, visto che per la prima volta saranno inclusi i progetti di Activision e Blizzard, oltre a quelli di Xbox Studios e Bethesda (e naturalmente quelli di terze parti).

Anche quest’anno, come è successo ai tempi di Starfield, immediatamente dopo lo Showcase ci sarà un approfondimento speciale dedicato a un nuovo titolo misterioso. Microsoft non specifica di cosa si tratterà, ma si limita a dire che farà parte di un franchise molto amato e include un logo stilizzato che raffigura tre lupi. Molti sostengono che si tratti del prossimo capitolo di Call of Duty Black Ops, anche per la scelta di oscurare il nome proprio come si fa nel caso dei documenti top secret.

Fallout da record: è la seconda serie più vista di sempre su Prime Video

Già rinnovata per una seconda stagione, la serie TV dedicata a Fallout ha raggiunto quota 65 milioni di visualizzazioni nell'arco di 16 giorni ed è la seconda più vista di sempre su Prime Video dopo The Lord of the Rings: Gli Anelli del Potere. Risulta invece prima in assoluto considerando gli spettatori che hanno un'età compresa tra i 18 e i 34 anni.

Amazon non ha specificato quali modalità ha utilizzato per conteggiare gli spettatori. Di conseguenza non sappiamo quanti di questi abbiano visto tutte le puntate della serie o si siano concessi solo qualche minuto di visione. Sappiamo invece che il 60% del pubblico risiede all'esterno dei confini degli Stati Uniti. Escludendo questi ultimi dal conteggio, i paesi in cui lo show sta riscontrando il maggior successo sono Regno Unito, Francia e Brasile.


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Microsoft pubblica il codice sorgente di MS-DOS 4.00: si torna agli anni ’80!

Se sentite la mancanza dell'epoca d'oro di Windows, l'ultimo annuncio di Microsoft vi farà sicuramente felici. L'azienda, in collaborazione con IBM, ha annunciato l'open-source di MS-DOS 4.00, il cui codice sorgente fu sviluppato congiuntamente.

A dieci anni di distanza dalla pubblicazione del codice sorgente di MS-DOS 1.25 e 2.0, Microsoft offre un altro contributo al mondo della conservazione del software open source. In collaborazione con IBM e "nello spirito dell'open innovation", l'azienda ha rilasciato il codice sorgente di MS-DOS 4.00 con licenza MIT.

MS-DOS, acronimo di Microsoft Disk Operating System, venne rilasciato per la prima volta nel 1981, ben 43 anni fa. Nel 1986 arrivò MS-DOS 4.00, progettato con il multitasking in mente, consentendo a programmi specifici di funzionare in background.


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Microsoft risultati finanziari Q3 2024: gaming +51% grazie ad Activision Blizzard

Microsoft ha pubblicato i risultati finanziari del terzo trimestre dell'anno fiscale 2024, ancora una volta decisamente positivi. Grazie a 61,9 miliardi di dollari di entrate, l'azienda ha registrato una crescita del 17% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e può dirsi soddisfatta anche del reddito netto, aumentato del 20% arrivando a 21,9 miliardi di dollari.

Gran parte delle entrate è merito della divisione prodotti e servizi cloud, saldamente in testa con quasi 25 miliardi di dollari di entrate. Seguono la divisione Office con quasi 14 miliardi, la divisione Windows con circa 6 miliardi e la divisione gaming, in forte crescita grazie all'acquisizione di Activision Blizzard, con 5,5 miliardi. In calo invece le vendite hardware a partire da quelle Xbox.

SERVER, OFFICE E WINDOWS IN GRAN FORMA

Capace di incassare da sola 25 miliardi di dollari, la divisione che si occupa di server e servizi cloud è cresciuta del 24% rispetto al terzo trimestre dell'anno fiscale del 2023. Ed è in parte merito di uno slancio di Azure e di altri servizi cloud che hanno visto un incremento delle entrate del 31%:

Parliamo invece di una crescita dell'11% circa sia per Windows, tornato al terzo posto grazie a incassi per 6 miliardi di dollari, che per Office, al secondo posto con circa 14 miliardi di entrate. In quest'ultimo caso il merito è in buona parte del reparto Office 365 Commercial, cresciuto del 15%. Più moderato il contributo del reparto Microsoft 365 Consumer che si è fermato a un più 4%. Può però festeggiare il raggiungimento degli 80,8 milioni di abbonati.

HARDWARE ANCORA IN CALO

Continuano a diminuire le entrate della divisione dispositivi, quella che si occupa dei laptop Surface, dei visori per la realtà mista Hololens e delle periferiche PC. Il calo rispetto allo scorso anno è del 17% ed è in aumento rispetto al calo del 9% registrato nel secondo trimestre di quest'anno fiscale.

Ancora più problematica la situazione dell'hardware Xbox. In questo caso gli incassi sono crollati del 31% e secondo Microsoft la situazione andrà ulteriormente a peggiorare nel prossimo trimestre fiscale. Ciononostante, come anticipato, la divisione gaming di Microsoft risulta essere in fortissima crescita.


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Pubblicità nel menu Start di Windows 11 per tutti gli utenti, ma è disattivabile

Qualche giorno fa vi abbiamo raccontato dei primi test di inserimento delle pubblicità all'interno del menu Start di Windows con gli account Insider, ma ora la modifica è stata allargata ufficialmente a una maggior platea. Microsoft sta implementando per tutti gli utenti le "raccomandazioni" per app all'interno del menu Start di Windows 11. Questi annunci pubblicitari sono arrivati con l'aggiornamento KB5036980 distribuito questa settimana.

La sezione "Consigliata" del menu Start mostrerà alcune applicazioni provenienti dal Microsoft Store, selezionate da un gruppo ristretto di sviluppatori partner. Microsoft afferma che l'obiettivo è aiutare gli utenti a scoprire nuove app, ma il vantaggio principale è per gli sviluppatori che vengono così incentivati a creare software per Windows.

La sorpresa sta nella rapidità con cui Microsoft ha reso disponibile questa funzionalità. Solo due settimane fa erano iniziati i test e, nonostante il feedback negativo di alcuni utenti, l'azienda ha deciso di procedere con il rilascio pubblico


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Fallout, i titoli della serie hanno totalizzato quasi 5 milioni di utenti in un solo giorno

I titoli del franchise Fallout continuano a beneficiare degli effetti positivi della serie televisiva di Amazon Prime Video che, già confermata per una seconda stagione, ha spinto moltissimi giocatori a tornare nella zona contaminata o ad affrontarla per la prima volta.

Il solo Fallout 76 ha superato il traguardo di 1 milione di utenti in un solo giorno ed è una frazione di un totale di quasi 5 milioni di giocatori che nell'arco di 24 ore, stando a quanto affermato da Bethesda su X, hanno imbracciato fucili, lanciafiamme, armature potenziate e armi improvvisate di ogni genere per dare battaglia a mutanti, deathclaw, ghoul e via dicendo.

A contribuire al fenomeno sono state anche le diverse iniziative di Bethesda per promuovere il franchise attraverso gli sconti su Steam, i codici omaggio di Fallout 76 e Fallout Tactics: Brotherhood of Steel per gli abbonati Amazon Prime e l'arrivo di alcuni capitoli della serie nei cataloghi di GeForce Now e Amazon Luna. Da non dimenticare inoltre gli annunci relativi a Fallout 4 che nella giornata di domani riceverà il tanto atteso aggiornamento next-gen.


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Microsoft punta all’AI per migliorare la produzione dei futuri dispositivi Surface

Microsoft ha illustrato come i suoi team Surface e Azure sfruttano il computing ad alte prestazioni di Azure per rivoluzionare il processo di progettazione dei prodotti Surface, risparmiando tempo e risorse. L'azienda punta a integrare machine learning e intelligenza artificiale nella produzione e nello sviluppo dei futuri PC Surface.

In un recente blog post (in FONTE), Microsoft ha spiegato come i team Surface e Azure abbiano utilizzato la tecnologia di computing ad alte prestazioni di Azure per rivoluzionare il processo di progettazione dei prodotti Surface, riducendo costi e tempi di produzione. Secondo Prasad Raghavendra, Principal Engineer e progettista strutturale di Microsoft, l'azienda ha integrato Abaqus, un software di analisi agli elementi finiti (FEA), in Azure HPC nel 2016. Abaqus ha permesso di risolvere diverse problematiche e di trasferire completamente "le simulazioni strutturali a livello di prodotto per Surface Pro 4 e il primo Surface Laptop su Azure HPC dai server locali".

Raghavendra sottolinea che la disponibilità di Azure HPC per le simulazioni strutturali con Abaqus ha rivoluzionato il processo di progettazione dei dispositivi Surface. Questo processo consente di tradurre i concetti di design creati nei sistemi CAD (Computer-Aided Design) in modelli FEA.


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Microsoft Phi-3 Mini: disponibile la prima versione del suo nuovo modello AI “light”

Microsoft lancia Phi-3, il suo modello di intelligenza artificiale di piccole dimensioni, pensato per l'utilizzo su dispositivi personali e che non necessita di grandi potenze di calcolo.

Phi-3 Mini ha dimensioni contenute, con 3.8 miliardi di parametri, ed è addestrato su un set di dati più piccolo rispetto ai grandi LLM, come GPT-4 o Gemini AI. Microsoft lo ha reso disponibile su Azure, Hugging Face e Ollama e prevede di rilasciare molto presto anche gli altri due LLM, ossia Phi-3 Small (7 miliardi di parametri) e Phi-3 Medium (14 miliardi di parametri).

A dicembre l'azienda di Redmond aveva lanciato Phi-2, un LLM che è stato in grado di ottenere risultati paragonabili a modelli più grandi come Llama 2 di Meta. Microsoft afferma che Phi-3 è ancora più performante della versione precedente e può fornire risposte simili a un modello dieci volte più grande.


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Windows, ora è più facile installare le app del Microsoft Store dal sito web

Microsoft ha reso decisamente più semplice installare un software dal suo sito web. Se prima per farlo era necessario premere sul pulsante 'Installa', interagire con una finestra di dialogo per aprire l'applicazione Microsoft Store e premere nuovamente sul pulsante 'Installa', ora è sufficiente un click per scaricare un piccolo file eseguibile che può essere avviato in locale per dare direttamente il via alla procedura di installazione.

Grazie a questa modifica, Microsoft ha semplificato un'operazione ritenuta da molti utenti di Windows "troppo macchinosa". Il tutto senza correre rischi dal punto di vista della sicurezza. Il codice del Microsoft Store, che fornisce diverse misure di protezione, è impacchettato direttamente nel file di installazione che viene scaricato sul PC.

Abbiamo costruito una versione "undocked" dello Store utilizzando la stessa logica e lo stesso codice dell'applicazione più grande, gestendo i prerequisiti, i diritti, i download e le installazioni allo stesso modo. Questa volta, però, è stata impacchettata in un eseguibile molto più piccolo e svincolato. - Rudy Huyn, uno dei principali architetti del Microsoft Store


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