Questo è il miglior prodotto Apple, costa 19€ e lo potete usare con “tutto” | Video

Lo ammetto, il titolo è un pochino clickbait ma è altrettanto vero che le Earpods le considero realmente il miglior prodotto Apple che sia stato realizzato ad oggi per rapporto qualità/prezzo e possibilità di utilizzo non solo all'interno dell'ecosistema della mela, ma anche con qualunque altro prodotto tecnologico con connettore Type-C.

Sebbene gli auricolari a filo Apple esistano da tantissimo tempo e praticamente tutti i possessori di iPhone prima o poi le hanno provate, è altrettanto vero che fino a pochi mesi fa le Earpods esistevano solo con il connettore ligthning, ovvero con l'attacco proprietario di iPhone e iPad (di qualche generazione fa).


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Apple ID, molti utenti disconnessi e costretti a cambiare la password

Si stanno moltiplicando in rete le segnalazioni di utenti di Apple a cui, nelle scorse ore, è stato bloccato l'accesso ai propri device con la richiesta di dover reimpostare la password del loro Apple ID, senza un apparente motivo.

La pagina Web System Status di Apple indica che nessuno dei suoi servizi abbia avuto dei problemi tuttavia, in base al notevole quantitativo di segnalazioni, è chiaro che sia successo qualcosa di strano.

Gli utenti impattati dal problema sono stati disconnessi dal proprio ID Apple su tutti i loro dispositivi. Povando ad accedere con la password originale dell'Apple ID, l'accesso all'account viene bloccato costringendo l'utente a reimpostare la password prima di poter accedere nuovamente.


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Apple rimuove alcune app di generazione immagini AI dall’App Store: usate per generare nudo

Apple continua la sua battaglia contro applicazioni che potrebbero potenzialmente creare problemi ai propri utenti. Il gigante di Cupertino è intervenuto nelle ultime ore per rimuovere dal suo App Store diverse applicazioni in grado di generare immagini con l'AI. L'azione si è rivelata necessaria in quanto alcuni degli applicativi in questione pubblicizzavano la possibilità di creare immagini di nudo. Si tratta quindi di una modalità di utilizzo non in linea con la politica di Apple ma più nello specifico non è la modalità di creazione delle immagini in senso assoluto, quanto l'indurre il download di un'applicazione mostrando immagini di nudo o semi nudo.

Stando a quanto affermato da un rapporto pubblicato sul web, le app imputate sarebbero state utilizzate per la creazione di post pubblicitari su Instagram, facendo leva proprio sull'opportunità di generare immagini di nudo. Mediante post e storie sponsorizzate sulla famosa app di Meta, gli sviluppatori hanno utilizzato metodi abbastanza diretti per ottenere un numero maggiore di download, promettendo di "poter spogliare qualsiasi ragazza gratuitamente".

APPLE HA ELIMINATO LE APP, MA SENZA INDIVIDUARLE

Ad attirare l'attenzione di Apple sarebbe stata proprio la fonte del report, ovvero 404 Media. Gli step che hanno portato alla cancellazione dei contenuti però destano alcune perplessità sui sistemi adoperati per la vigilanza sull'App Store. Stando a quanto riportato infatti, l'azienda di Cupertino in un primo momento non sarebbe riuscita ad individuare le app da rimuovere.


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Mercato smartphone: Huawei leader in Cina, Apple scende al quinto posto

Nel corso del primo trimestre del 2024, Apple è risultato il peggiore tra i primi cinque produttori di smartphone in Cina facendo registrare un calo anno su anno del 25% e perdendo la prima posizione mantenuta fino allo scorso trimestre.

Secondo quanto rilevato nell'ultimo rapporto dalla società di analisi Canalys, che ha confermato quanto messo in evidenza nei giorni scorsi anche del rapporto della Counterpoint Research, il mercato degli smartphone nella Cina continentale ha finalmente visto una ripresa dopo due anni, riuscendo a raggiungere 67,7 milioni di unità spedite nel corso del primo trimestre del 2024.

Dopo 13 trimestri, Huawei è tornata al primo posto riuscendo ad ottenere una quota di mercato del 17%. La società guidata Ren Zhengfei, grazie alle ottime vendite della serie Mate e nova, ha spedito ben 11,7 milioni di smartphone, in crescita del 70% anno su anno. Seconda piazza per OPPO che ha spedito 10,9 milioni di unità, in calo del 14% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.


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iPad 10 torna in offerta su Amazon: è il BEST BUY di oggi (-32%)

iPad 10 è sempre di più il tablet da comprare oggi: con la nuova offerta Amazon, infatti, è ora possibile acquistare il tablet con un prezzo scontato di 399 euro e con possibilità di pagare in 5 rate mensili, senza interessi e con carta di debito. L'offerta riguarda diverse colorazioni del tablet, proposto nella variante con 64 GB di storage e connettività Wi-Fi. Per accedere subito all'offerta è sufficiente premere sul box qui di sotto.

iPad 10 torna al minimo storico su Amazon

Con iPad 10 è possibile acquistare un ottimo tablet, completo, veloce e con la possibilità di sfruttare appieno tutte le funzionalità di iPadOS. Tra le specifiche tecniche dell'entry level della gamma Apple troviamo un display Liquid Retina da 10,9 pollici oltre al SoC Apple A14 Bionic, in grado di garantire prestazioni eccellenti, in rapporto alla sua fascia di prezzo.

La scheda tecnica comprende anche una fotocamera posteriore da 12 Megapixel, una fotocamera frontale ultra-grandangolare da 12 Megapixel, il Touch ID e il supporto Wi-Fi 6. Da notare anche la presenza di un connettore USB-C. iPad 10 viene proposto in quattro diverse colorazioni. La versione in offerta oggi ha 64 GB di storage e connettività Wi-Fi ma c'è anche una versione da 256 GB di storage, con possibilità anche di optare per le versioni Wi-Fi + Cellular.


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Apple blocca l’aggiornamento dell’app Spotify in UE, la diatriba continua!

Nuova battaglia tra i giganti della musica in streaming. Apple ha bloccato l'ultimo aggiornamento dell'app Spotify destinata all'Unione Europea. L'aggiornamento in questione mostrava agli utenti i diversi piani di abbonamento disponibili e consentiva loro di pagare al di fuori del sistema di acquisti in-app di Apple.

Spotify denuncia la mancanza di comunicazione da parte di Apple, che non avrebbe nemmeno preso in considerazione la loro richiesta di aggiornamento, violando la propria promessa di revisionare le app entro 24 ore.

Il motivo del rifiuto sembra essere la volontà di Spotify di offrire prezzi scontati e la possibilità di pagare senza commissioni ad Apple. L'azienda di Cupertino, infatti, vorrebbe che Spotify richiedesse un'autorizzazione specifica e pagasse una commissione per gli acquisti effettuati tramite link esterni all'App Store. Tuttavia, il Digital Markets Act (DMA) dell'UE obbliga Apple a consentire alle app di streaming musicale di includere link per acquisti esterni. Il sistema ideato da Apple prevede comunque una commissione sugli acquisti effettuati tramite questi link.


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iPhone SE 4: design rinnovato, ma l’attesa slitta al 2025 | Rumor

Si allontanano le speranze di mettere le mani su un iPhone SE 4 low-cost entro la fine del 2024. Secondo Mark Gurman, analista di Bloomberg, Apple starebbe valutando di lanciare il nuovo modello nel 2025 con un design completamente rinnovato.

Addio dunque all'aspetto datato dell'attuale iPhone SE 3, caratterizzato da un ampio bordo inferiore con tanto di tasto Home fisico e un processore ormai superato. Gurman anticipa un design "all-screen" in linea con gli iPhone moderni, che strizzerà l'occhio agli smartphone più attuali.

Tuttavia, il rinnovamento estetico avrà un costo. Gurman prevede un prezzo superiore ai 400 dollari per l'iPhone SE 4, dovuto ai materiali premium del nuovo design e a un chip più performante.

(aggiornamento del 23 April 2024, ore 20:10)

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Mercato smartphone, Apple cede terreno a Honor e soprattutto a Huawei in Cina

Mostra dei segnali di ripresa il mercato smartphone in Cina. Secondo i dati degli analisti di Counterpoint Research, per il secondo trimestre consecutivo il confronto anno su anno è colorato di verde: durante il Q1 2024 i volumi di vendite sono stati superiori dell'1,5% rispetto al Q1 2023. In grandissima forma Huawei e bene anche Honor, male, invece, Apple, che subisce la riscossa dei cinesi.

Huawei si è messa in evidenza tra tutti i produttori di smartphone impegnati in Cina con un +69,7% su base annua, un dato addirittura migliore di quello che aveva fornito la stessa Counterpoint limitando l'analisi alle prime 6 settimane del 2024, al primo mese e mezzo, segno che non è un fuoco di paglia. Huawei ha impiegato la seconda metà del primo trimestre incrementando il tasso di crescita (c'era un +64% nella precedente rilevazione), Apple limitando leggermente le perdite (il -24% è diventato un -19,1%).

La rinascita di Huawei partita dai Mate 60 dà i suoi frutti, e potrebbe essere ulteriormente rafforzata dal probabile gradimento del pubblico per i recentissimi Pura 70, quelli che in altri tempi avremmo chiamato P70. Parte più da lontano, e per questo probabilmente ha un tasso sì a due cifre ma meno "strong", la fase espansiva di Honor, che ha chiuso il primo trimestre 2024 con un +11,5% su base annua grazie anche alla forte presenza sul territorio cinese, nel mercato offline.


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